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7 pedali economici per chitarra che suonano bene

Nel mondo dei pedali per chitarra, è molto facile lasciarsi prendere dalla moda del momento e perdere di vista prodotti economici che suonano bene e che potrebbero farci risparmiare soldi. Ecco 7 pedali economici per chitarra che suonano bene.

1) Zoom MS50-g.

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Lo Zoom MS50-g è un multipedal, un dispositivo che contiene 55 algoritmi tra cui amplificatori, modulazioni, distorsioni, effetti d’ambiente ed effetti dinamici. Ma soprattutto 8 simulazioni di ampli che ci consentono di usare il pedale per bypassare l’amplificatore e suonare in diretta sull’impianto con risultati davvero notevoli. Un pedale che nuovo costa meno di 90€ e che ci consente di avere ai nostri piedi qualsiasi combinazione di effetti la nostra chitarra desideri, fino a 5 in contemporanea. Personalmente lo considero il mio “coltellino svizzero”, onnipresente in ogni mia pedaliera, ecco una recensione dettagliata della macchina:

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2.Tc Electronics Polytune 2

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Il PolyTune 2 è probabilmente uno dei migliori accordatori sul mercato in termini di rapporto qualità prezzo, il pedale permette di accordare in maniera polifonica una chitarra, semplicemente plettrando tutte le corde insieme per poi controllare sul display quali sono quelle da accordare.
Il pedale passa automaticamente in modalità corda singola quando si suona una corda da sola, in questo caso il display diventa quello di un normale accordatore che controlla l’intonazione di una singola nota per volta.
Per la modalità di accordatura della singola corda, è possibile utilizzare anche la funzione strombo, tale tecnologia vanta un’accuratezza elevata, con una sensibilità di 0,1 cent. Il pedale prevede una serie di memorie per le accordature aperte, è provvisto di uscita supplementare per alimentare altri pedali, ed è true bypass.

3. Bheringher Ultra Vibrato UV300

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A mio parere il migliore tra i pedali della linea economica Behringher. L’UV300, pensato come clone economico del famigerato VB2, in diverse comparazioni ha dato filo da torcere all’ormai rarissimo e costosissimo pedale Boss. Un processore semplice, con controlli intuitivi che ci consente di ottenere il massimo risultato con il minimo investimento. Resta chiaro che sulla qualità costruttiva del pedale ci sarebbe molto da discutere, ma è anche vero che, per trovare un pedale del vibrato qualitativamente migliore il prezzo da pagare va ben oltre il triplo di quello necessario per l’acquisto del UV300.

4. MXR Dynacomp

Nato negli anni ’70, il Dynacomp è uno dei pochi pedali classici che nel tempo ha mantenuto invariato il rapporto qualità prezzo. Le ultime riedizioni possono essere trovate usate a circa 50€, il suo intervento aggiunge calore e presenza al suono. L’intervento è abbastanza controllato su tutte le frequenze e la compressione è estremamente naturale. Un pedale che, oltre ad essere un evergreen in termini di compressori, se usato con consapevolezza può diventare un clean boost di discreta qualità. Anche il Dynacomp è dotato di uno switch true bypass.

5. Boss SD2

Prodotto tra il 1993 ed 1998, questo pedale presenta due circuiti totalmente indipendenti. Il primo per un overdrive leggero ed il secondo per un overdrive decisamente più spinto. Nel pannello laterale è presente l’ingresso per uno switch aggiuntivo che ci consente di controllare con i piedi il passaggio da una modalità di overdrive all’altra. In termini pratici questo è probabilmente uno dei primi esempi di pedale doppio mai prodotti nella storia. La qualità degli overdrive è davvero interessante, nulla a che vedere con i moderni pedali boutique, ma sicuramente una macchina che porta a casa il risultato a testa alta e con il minimo dispendio di risorse economiche…70€ usato!

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6. Boss GE7

Diventato famoso per essere stato usato spesso da David Gilmour, il GE7 è un equalizzatore grafico a sette bande, con una possibilità di escursione del gain per banda di +/- 15dB. Grazie all’ estrema flessibilità dei suoi controlli, questo pedale, con un minimo di fantasia, può essere usato in molteplici modi: come equalizzatore, per controllare o enfatizzare diverse frequenze e modellare nel dettaglio il suono. Come overdrive, boostando le frequenze medie prima di entrare in un ampli e saturare le valvole. Come booster, se usato dopo un distorsore, per alzare il volume della chitarra negli assoli.

7. Line6 Echopark

Sicuramente il miglior delay disponibile sul mercato in una fascia di prezzo medio-bassa. L’echopark è da anni un must sulle pedaliere dei chitarristi più quotati. Il pedale è completamente stereo, sia in ingresso che in uscita, ed include tra gli altri, un delay analogico, un tape delay ed uno digitale. Inoltre consente la possibilità di utilizzare diversi patterns tra cui: slap, ping pong e swell, tutti controllabili con il tap tempo.

Ti ricordo che, sul mio canale Youtube, ogni mese potrai trovare una nuova demo di pedali, chitarre, amplificatori e software per chitarristi.

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