Scegliere la prima chitarra elettrica non è mai stato così facile…leggi qui!
Scegliere la prima chitarra elettrica è un’esperienza bellissima per chi vuole imparare a suonare, ecco sette consigli per acquistare con attenzione e renderla ancora più bella.
In qualità di insegnante mi trovo a dover aiutare molto spesso i miei allievi in questo passo importante per la loro formazione musicale. Nel corso degli anni ho avuto modo di consigliare decine di allievi e ho imparato a riconoscere una serie di aspetti che, se tenuti in considerazione, possono aiutarci a scegliere con semplicità la nostra prima chitarra elettrica.
Indice dei contenuti:
- Affidati a chi è più esperto di te.
- Sii curioso.
- Determina bene il tuo budget.
- Non dimenticare gli accessori.
- Ricerca e informati.
- Attento agli acquisti online.
- Valuta anche il mercato dell’usato.
1. Affidati a chi è più esperto di te.
Acquistare la tua prima chitarra elettrica è un po’ come affacciarsi per la prima volta ad un mondo nuovo, scegliere uno strumento non adatto al tuo corpo, o allo stile musicale che intendi imparare potrebbe aumentare il grado di difficoltà nell’apprendimento o addirittura rivelarsi fonte di futuri fastidi fisici. Se già stai prendendo lezioni di chitarra, chiedi al tuo insegnante, o ad un amico chitarrista di accompagnati e di provare diverse tipologie di chitarra insieme a te.
2. Sii curioso.
Guarda i chitarristi che ti piacciono e scopri quale chitarra usano. Attenzione, non sto dicendo che compreremo la loro stessa chitarra, ma capire la tipologia di strumento che usano ci sarà utile ad orientarci nella scelta. Se sei un fan di Stef Burns (il chitarrista di Vasco Rossi) probabilmente sarà il caso di orientarsi su un modello Stratocaster, se invece ti piacciono i Led Zeppelin probabilmente preferiremo un modello simile alla Gibson Les Paul.
3. Determina bene il tuo budget.
Dal mio punto di vista, sempre meglio cominciare con poco, considera che esistono dei beginners pack che offrono chitarra, amplificatore, cavo, accordatore, tracolla e plettri per poche centinaia di euro. Questo tipo di soluzione è molto vantaggiosa per chi non ha ancora le idee chiare e vuole solo sperimentare per capire se gli piace lo strumento e se è il caso di continuare a studiarlo. Considera anche la possibilità che un giorno ti accorga di non voler più suonare, a quel punto avresti buttato un bel po’ di soldi per una cosa che resterà chiusa in cantina a vita.
Se hai già cominciato a suonare (magari con la chitarra classica, o su un’ acustica) ed il tuo acquisto è un passaggio ad uno step successivo, allora ti consiglio di orientarti verso le linee economiche di marchi famosi, Squier per la Fender, Epiphone per la Gibson, SE per Paul Reed Smith e GRG per Ibanez. La differenza con i modelli superiori generalmente sta nella scelta dei legni, della componentistica e sulla politica riguardante la manodopera. Nonostante non si tratti di strumenti pregiatissimi, nella maggior parte dei casi, questi marchi offrono un rapporto qualità prezzo davvero eccezionale. Con una chitarra del genere puoi studiare per anni e magari cominciare anche a suonare dal vivo.
4. Non dimenticare gli accessori.
Includi nel tuo budget la spesa per un amplificatore, per i cavi, per una custodia e per un accordatore. Ricorda che è prassi dei commercianti offrirti merce al posto dello sconto, approfittane!
5. Ricerca e informati.
Visita diversi negozi della tua zona, chiedi i prezzi e fai un confronto. Ogni negoziante è legato a diversi distributori, e diversi distributori significa diversi marchi. Fai una lista delle diverse offerte con tanto di prezzi e cerca su Youtube le demo degli strumenti, molto spesso trovi anche dei confronti diretti che possono essere molto utili per fare un confronto.
6. Attento agli acquisti online.
Se non sai cosa comprare evita di farlo alla cieca, acquistare da un essere umano ti aiuterà a creare un rapporto di fiducia che potrà durare nel tempo, molti negozi di chitarra hanno un product specialista che potrà diventare un referente per qualsiasi problema dovessi avere in futuro.
7. Valuta anche il mercato dell’usato.
Acquistare una chitarra usata può rivelarsi molto vantaggioso per alcuni versi avrai un bel po’ di cose da verificare: integrità di corpo e manico, affidabilità delle parti elettroniche, stato di usura dei tasti, eventuali magagne fatte dal vecchio proprietario. Mai come in questo caso vale quanto detto al punto 1: fatti aiutare. Se stai cominciando adesso non sei in grado di accorgerti di una serie di cose che potrebbero essere segnali di un bidone all’angolo della strada
Acquistare la tua prima chitarra elettrica è un’esperienza bellissima che con una giusta dose di attenzione e consapevolezza può diventare ancora più bella. Ricorda che io e la community del mio sito siamo a disposizione per aiutarti ad avere le idee più chiare, lascia un commento di seguito se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o se vuoi parlare del tuo prossimo acquisto con noi.
Alla prossima
V.
Ottimi suggerimenti come sempre Vince ! Se mai dovessi decidere di comprare la mia prima chitarra elettrica mi farò accompagnare da te.
Saluti
GRAZIE LO FARO’